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Si parte da Venezia per il nuovo piano banda ultralarga

Venezia è una delle 5 grandi città – assieme a Perugia, Cagliari, Bari e Catania - che per prima vedrà attivati i cantieri della banda ultralarga.

I dettagli del nuovo piano banda ultralarga sono stati presentati oggi, giovedì 7 aprile, a Palazzo Chigi dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi, alla presenza del sindaco Luigi Brugnaro e degli altri sindaci delle città coinvolte.

Si tratta di un piano per recuperare il ritardo del nostro paese su Internet veloce, che ci vede in forte ritardo rispetto agli altri paesi europei in tema di digitalizzazione dell’economia e della società. Obiettivo, entro quattro anni, raggiungere tutta la popolazione con una connessione a 30 megabit, e almeno la metà della popolazione con una a 100 megabit.

Il progetto prevede un intervento congiunto di Enel, Vodafone e Wind. Enel open fiber comincerà a portare i cavi della banda ultralarga in tutte le case nell’ambito del piano di cablaggio che, nel corso degli anni, dovrebbe portare la banda ultralarga attraverso i nuovi contatori di Enel in oltre 200 città. Enel gestirà l’operazione realizzando l’infrastruttura che sarà poi a disposizione degli operatori di telefonia interessati.

Si tratta di un accordo pubblico-privato che consentirà di avere la fibra ottica anche nelle aree a fallimento di mercato (ove non sarebbe economico investire per i privati) e che porterà quindi ad avere una infrastruttura di rete pubblica estesa su tutto il territorio nazionale.

Banda ultralarga significa concretamente poter contare su una velocità di connessione in rete molto più elevata, con la possibilità di garantire ai cittadini i servizi connessi alla Pubblica Amministrazione e un'ampia gamma di possibilità per le imprese.

Alessandra Poggiani, direttore della in house Venis SpA che ha realizzato la rete cittadina VeniceConnected, ha dichiarato: “siamo molto felici della scelta di Venezia come città pilota del piano nazionale, finalmente anche il privato ci aiuta a rendere la nostra città ancora più digitale. Il potenziamento della rete cittadina è una opportunità importante per far partire un nuovo modello di sviluppo della città.”

Ha continuato Poggiani: “Per me è una doppia soddisfazione, sia perché ho collaborato personalmente alla stesura del piano banda ultralarga durante la mia esperienza come direttore dell'Agenzia per l'Italia Digitale, ma anche perché adesso vedo partire il piano proprio nella città in cui sono attualmente impegnata nella diffusione dell'innovazione digitale.”

 

Video della conferenza stampa