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<? echo("Testo stampato con PHP3\n"); ?>
oppure i tag <?php e ?>
<?php echo("Testo stampato con PHP3\n"); ?>
Un terzo metodo prevede l'uso dei marcatori <script language="php"> e </script>
<script language="php"> echo ("Testo stampato con PHP3\n"); </script>
mentre la quarta opzione ci è data dai tag <% e %>
<% echo("Testo stampato con PHP3\n"); %>
Nei nostri esempi useremo la seconda tecnica, quella che prevede l'uso di <?php e ?>: due tag sintetici ma facilmente individuabili all'interno di una pagina html. Per quanto riguarda lo stile di programmazione, in generale conviene scrivere i marcatori di apertura e di chiusura su due righe di codice distinte indentando, possibilmente, lo script PHP racchiuso in essi ed isolandolo dal resto del documento con due righe vuote, così:
<html> <head> <title>Prova con PHP3</title> </head> <body> <?php echo("Prima riga stampata con PHP3\n"); echo "Seconda riga stampata con PHP3\n"; print("Terza riga stampata con PHP3\n"); printf("Quarta riga stampata con PHP3\n"); ?> </body> </html>Salviamo il programma con nome prova.php3 in una directory di pubblicazione del server web ed apriamolo con netscape usando l'url http://localhost/prova.php3. Il risultato che otterremo sarà ovviamente la stampa sul browser di quattro righe di testo, stampa ottenuta con quattro istruzioni PHP. E' importante osservare come ogni istruzione termini con un punto e virgola. Questa regola è obbligatoria, proprio come nel C e nel Perl. Per produrre l'output del testo abbiamo usato tre funzioni predefinite di PHP: echo, print e printf. In realtà echo non è una funzione vera e propria ma bensì un costrutto interno al linguaggio. Ciò è dimostrato dal fatto che possiamo anche non usare le parentesi tonde per racchiudere la stringa da stampare (vedi seconda istruzione). Le vere funzioni, invece, come print e printf richiedono l'uso delle parentesi. printf , in particolare, ci permette di assegnare una formattazione al testo stampato usando opportuni argomenti sostanzialmente simili a quelli della funzione printf del linguaggio C
<?php $testo = "hello world\n"; printf("%s", $testo); // stampa hello world ?>Notiamo in questo esempio come si possano includere commenti all'interno dello script usando una coppia di slash in stile C++. Compare anche una istruzione di inizializzazione con la quale assegniamo alla variabile $testo la stringa "hello world". Delle variabili e delle operazioni che potremo fare con esse ce ne occuperemo diffusamente nel prossimo articolo. Nel frattempo concludiamo questo primo paragrafo anticipando da un lato la presenza in PHP delle classiche istruzioni di controllo come if, else, switch, while etc, e dall'altro l'esistenza di una vasta gamma di funzioni predefinite per il trattamento delle stringhe e delle variabili, oltre ovviamente ad una serie di comandi per gestire file e directories.
<?php Header("Content-type: image/gif"); // Invia il tipo MIME al browser $img = imagecreate(320, 240); /* definisco un foglio da disegno virtuale delle dimensioni di 320x240 pixel */ $bianco = imagecolorallocate($img, 255, 255, 255); // il foglio e' bianco $nero = imagecolorallocate($img, 0, 0, 0); $rosso = imagecolorallocate($img, 255, 0, 0); $verde = imagecolorallocate($img, 0, 255, 0); // definisco i colori per le figure imageline($img, 10, 10, 200, 200, $nero); // disegna una linea obliqua di colore nero imagerectangle($img, 50, 50, 150, 150, $verde); // traccia il contorno verde di un quadrato imagefilledrectangle($img, 200, 100, 300, 220, $rosso); /* disegna un rettangolo largo 100 ed alto 40 pixel e lo riempie di rossoe */ imagegif($img); // disegna tutte le figure ?>fermiamoci qui anche se la mia vena artistica mi suggerisce di continuare. L'insieme dei comandi grafici disponibili è davvero completo, quelli usati nell'esempio sono soltanto i più comuni. Parte dei numeri che compaiono come argomenti delle funzioni sono in generale le coordinate dei vertici delle figure (la coordinata 0 0 corrisponde al vertice in alto a sinistra del foglio da disegno virtuale creato con la funzione imagecreate). L'ultimo parametro è il colore usato per disegnare definito preventivamente con la funzione "imagecolorallocate()".
<html> <head> <title>Form per PHP3</title> </head> <body> <form method=post action=http://localhost/form.php3> Nome:<input type=text size=20 name=nome><br> Cognome:<input type=text size=20 name=cognome><br> Eta':<input type=text size=2 name=eta><br> <input type=submit value=Ok><input type=reset value=Annulla> </form> </body> </html>Prepariamo poi il programma PHP3 che elaborerà i dati inseriti nel form per restituire una nuova pagina di risposta:
<html> <head> <title>Form per PHP3</title> </head> <body> <font size=+3> <?php echo "Ciao <font color=red>$nome $cognome</font>.<br>"; echo "I tuoi <font color=green>$eta</font> anni li porti molto bene."; ?> </font> </body> </html>Facile no? Vi sarete accorti che abbiamo solo referenziato le variabili esattamente come le avevamo scritte nel form html assegnandole ai parametri "name" dei tag <input>. Parte delle altre funzioni di PHP verranno esaminate con calma nelle prossime puntate.
tar -zxf apache_1_3_2.tar.gz tar -zxf php-3_3_0_6.tar.gz
Poi, come user root, eseguiamo le seguenti istruzioni per configurare e compilare i sorgenti
cd ../apache_1.3.2 ./configure --prefix=/www cd ../php-3.0.6 ./configure --with-msql=/usr/local/Minerva --with-gd=/usr/lib --with-apache=../apache_1.3.2 --enable-track-vars make make install cd ../apache_1.3.2 ./configure --prefix=/www --activate-module=src/modules/php3/libphp3.a make make install cd ../php-3.0.6 cp php3.ini-dist /usr/local/lib/php3.ini
Da notare i tre parametri --with.msql, --with-gd e --enable-track-vars usati per creare il makefile di PHP3. Il primo parametro, con cui indichiamo la directory di installazione del db, è indispensabile per abilitare il supporto del database mSQL. Il secondo è usato per linkare la libreria grafica GD. Il terzo, infine, abiliterà l'uso di alcune variabili speciali utili per gestire i dati inviati da un form html al programma PHP usando i consueti metodi del protocollo http: GET o POST. Arrivati a questo punto completiamo la fase di configurazione editando il file srm.conf di Apache (/www/etc/apache/srm.conf) ed aggiungendo la seguente direttiva
AddType application/x-httpd-php3 .php3
con cui informeremo il server web di riservare un trattamento speciale ai files con estensione .php3. Questo trattamento non è altro che l'interpretazione e l'esecuzione del codice presente in tali files.
La fase di installazione è così conclusa. Non ci resta altro che avviare il motore http con il comando /www/sbin/httpd &. Ora possiamo finalmente testare gli esempi proposti in questo articolo ed apprezzare le numerose caratteristiche di PHP3.
SU INTERNET
Per conoscere i linguaggi e i protocolli del web collegarsi a http://www.w3c.org
L'ultima versione del server http Apache può essere scaricata da http://www.apache.org
Documentazione e sorgenti di php3 si trovano presso https://www.php.net
Data creazione HTML: Ottobre 1999
Autore: Francesco Munaretto
E-mail: NoSpam@thank.you